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domenica 5 dicembre 2010

LA PROFESSORESSA PAGINUS



Cosa spinge una madre di famiglia a trasformarsi in un bizzarro alter ego?
Proprio il fatto che sia mamma, e in più di un figlio particolarmente recettivo nei confronti della lettura, curioso, deliziosamente schizzato e propenso al sorriso esattamente come la donna che l’ha partorito con (accettabile) dolore circa sette anni fa.

La Professoressa Paginus ha invaso per caso il mio corpo una sera in cui gli occhioni di mio figlio si sono posati su uno splendido dizionario illustrato. “Mamma, mi spieghi come siamo fatti dentro?”
Ho aperto il libro e ho visto che conteneva termini e concetti decisamente troppo avanti per un bimbo della sua età. Ma lui insisteva, e allora ho sfruttato il fatto che alcune definizioni anatomiche sono innegabilmente buffe trasformando un tedioso manuale di anatomia in una lettura a misura di bambino.

Ad un certo punto mi è salito alla gola un curioso accento russo contaminato da lievi inflessioni in simil tedesco e qualche botta di romanesco, la mia lingua madre. Poi è arrivata la gestualità, la mimica esasperata del volto e un assoluto divertimento reciproco. I vantaggi, almeno per come la vedo io, sono molteplici: lui placa la sua sete di sapere imparando le cose in modo spassoso, io mi ritrovo ad aspettare quell’appuntamento serale con la sua stessa trepidazione e soprattutto ci facciamo un regalo vicendevole: quel nostro incontro prima di andare a nanna rende entrambi più felici.Mi permetto di suggerire questo esperimento di lettura alternativa a tutti i genitori. La sera si è molto stanchi, questo è un dato di fatto. Ma se provate a farlo in modo diverso dal solito, questo “dovere” quotidiano può trasformarsi in un’occasione di assoluto piacere reciproco. La stanchezza se ne andrà via in un lampo, leggere per credere!

Un’ultima precisazione da parte della Professoressa Paginus: “Genitore ke legge favola come di teatro non è migliore di zuo amiko. Kvindi, tutti i genitori zono potenzialmente ottimissimi lettori. Loro bimbo zarà comunkue riconoscente di lettura amorosa anke se mamma o papà non zanno fare rumore di pelo ke kresce dentro di follicolo o zuono di vento ke piega platani nel mentre di mostruosissima tempesta di pioggia.”

Per quanti volessero conoscerla meglio, è sufficiente clikkare su questo link: http://lastaccata.splinder.com/post/23479041/la-professoressa-paginus

Vi anticipo che a breve sarà possibile incontrarla dal vivo a Roma in occasione di un evento organizzato da Zero6- Bambini Al Potere! in collaborazione con Unicef. Maggiori dettagli prossimamente su questi schermi.

Olivia Paginus alias La Staccata alias Luana Troncanetti


6 commenti:

  1. ambarabacicicoco .. krande professoressa paginus !!

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  2. Tuo entuziasmo commuove me kome di uomo ke guarda scena finale di Terminator.
    Grazie da più profondissimo angolo di mio kuore :-)

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  3. pronta per la prova del 9 a porta di Roma ?

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  4. Zì, diciamo di zi. Anche se dentro di mia nascostissima anima un pizzico de cacarella aleggia leggiadra... Ma io cerco di ignorare zuo fastidiosissimo pungolo di mia trankuillità e mi concentro zu soddisfazioni ke sanno regalarmi zempre miei ciovani amici!

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  5. sei la solita pazzerella....ti seguirò come sempre anche se commentavo poco...baci

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  6. Onoratissima dentro di mia più nascostissima anima :-)
    Baci a te, mia ciovane amika!

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